Roma, 27 ottobre 2022

L’Hub per vendere la Destinazione

L’obiettivo del Marketing Turistico Digitale è quello di mostrare e aumentare il Valore di una Destinazione e di trasmettere il tutto attraverso contenuti multimediali (audio, video, immagini ecc). Questi possono fare leva tanto sul lato emozionale e dell’esperienza quanto su quello commerciale delle business opportunities che la destinazione può offrire alle imprese straniere.

L’evoluzione delle tecniche comunicative ha portato alla creazione di hub turistici, network indipendenti che cooperano su scala locale o globale per offrire strategie, prodotti, servizi cuciti su misura.

Gli hub sono realtà vive, dinamiche che, se ben gestite, consentono ‘letteralmente’ di vendere la destinazione, all’imprenditore straniero come al semplice turista.

La Qualità di una Destinazione turistica

L’UNWTO, Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite, ha definito la qualità di una destinazione turistica. Si tratta del «risultato di un processo che implica la soddisfazione delle aspettative del prodotto turistico e dei servizi necessari, a prezzi accettabili».

Tra i vari aspetti presi in considerazione, ci sono «etica, trasparenza, e rispetto per l’ambiente umano e naturale. La qualità elemento chiave della competitività, è anche uno strumento organizzativo e operativo».

Sempre da risoluzione UNWTO, il «prodotto turistico è la combinazione di elementi tangibili e intangibili» attorno a un centro di interesse. Questo è un principio cardine del marketing turistico, un mix di esperienze e aspetti emozionali rivolti al potenziale consumatore. Il prodotto viene quindi valutato e distribuito tramite canali diversi, mettendo in moto il suo ciclo «vitale».

Marketing Turistico

Il marketing turistico non lavora solo per la pubblicizzazione di una meta, ma per la generazione di una brand awareness che possa attrarre turisti. Il Tourism Market Intelligence and Competitiveness è un dipartimento dell’UNWTO preposto alla condivisione di un know how e linee guida a sostegno delle destinazioni turistiche. Attraverso una governance efficiente, l’obiettivo è creare uno sportello unico per le tendenze e le previsioni su come andrà ad evolversi l’industria turistica.

Il piano d’azione per rendere le destinazioni più competitive riguarda gestione, programmazione e sviluppo del prodotto turistico e del suo branding.

Turismo Digitale

Il Turismo Digitale, a sua volta, sfrutta tutti i mezzi di comunicazione. Questa sua multimedialità consente l’organizzazione e la gestione non di semplici viaggi o pagine promozionali, ma di vere e proprie esperienze sempre più personalizzabili.

Il turismo, come altri settori del mercato, ha beneficiato delle nuove tecnologie, che hanno ridisegnato non solo l’offerta, ma anche l’approccio al viaggio. La digitalizzazione, accelerata delle necessità dettate dalla pandemia, ha ridato dinamicità alle proposte e agli stessi fruitori, che sanno muoversi sempre più informati e autonomamente.

Non si tratta infatti solo di prenotare online la meta preferita. Il turismo digitale è il processo che accompagna tutta l’esperienza e internet è centrale. Può influenzare e indirizzare le scelte grazie alle recensioni degli utenti, che si tratti di un albergo, un ristorante o un punto di interesse. Una ricerca della compagnia aerea Easy Jet del 2019 aveva rilevato come oltre la metà dei turisti fosse condizionata dalle immagini viste su Instagram. In pratica, un passaparola digitalizzato.

Marketing Territoriale – più di un’agenzia di viaggi

Anche se per alcuni aspetti (quelli meno tecnici) può sembrare il lavoro di un’agenzia turistica o di un tour operator, l’hub parte da un concetto totalmente differente, che è quello del Marketing Territoriale. Non si tratta di pubblicizzare una meta e vendere viaggi e soggiorni. La strategia è finalizzata al rafforzamento di un’identità locale, alla costruzione di un Brand Paese.

Il Marketing Territoriale ha bisogno di un’attenta fase preliminare, di studio delle caratteristiche socio-economiche di una determinata regione. Il territorio viene “spacchettato” per identificare le opportunità e le potenzialità economiche e turistiche, le tipicità e unicità grazie a cui attrarre investitori e turisti.

Si va ben oltre la semplice pubblicità e la creazione di un sito web. Si contemplano una serie di approfondimenti che si sposano alla valorizzazione dell’offerta e della destinazione. Un esempio è l’hub della Cumbria (https://www.cumbriatourism.org/), rinomata regione britannica, “promote your business and the beautiful destination we live in”.

Attraverso un hub, si possono trovare le riposte a tutti i tipi di domanda, dal tipo di tassazione alla disponibilità di aree edificabili. Come l’hub per attrarre investimenti in Zambia (https://investzambia.zda.org.zm/), grazie alle business opportunities cards, schede tecniche che riassumono tutte le informazioni utili per l’avviamento di un’impresa sul territorio, come tempi e modalità, informazioni in ambito fiscale, identificazione dei canali commerciali più efficaci e altro. A fare da garanzia, la compartecipazione delle istituzioni pubbliche, che conferisce fiducia nelle indicazioni.

Promozione della Destinazione

Creato l’hub, serve un Piano di Comunicazione trasversale che promuova la destinazione per rendere visibile il contenuto prodotto e, quindi, facilitarne la vendita. Le modalità possono essere le più disparate, dalla programmazione di un ufficio stampa, all’organizzazione di eventi, dalla partecipazione alle fiere di settore all’organizzazione di Fam Trip e Business Delegation, a seconda degli asset del paese identificati. Un buon Piano di Comunicazione può portare il potenziale fruitore alla consapevolezza di ciò che è la meta, dal punto di vista culturale, artigianale, enogastronomico o di business.

La Proposta di Easy Diplomacy

Più di altri settori, il turismo ha risentito delle restrizioni globali dovute alla pandemia. E più di altri settori, può ripartire ancora più forte, proprio come risposta ai lunghi periodi di chiusura forzata in casa e dei confini.
Il Covid-19 ci ha ribadito come molti modelli del passato non fossero più sostenibili e che possiamo anche essere in grado di adattarci o meglio evolverci. Il turismo lo sta facendo, grazie anche al supporto tecnologico che, come abbiamo visto, è cruciale.

La realizzazione di un hub turistico in sinergia con il Governo è una delle Soluzioni messe in campo da Easy Diplomacy per un Marketing Territoriale sempre più focalizzato. La Proposta è la creazione di contenuti intelligenti e dinamici, che consentano di sviluppare servizi utili, pratici, per hub a compartecipazione pubblica e privata, resi fruibili da tutti grazie alla comunicazione digitale.