Il Codice Fiscale e la Tessera Sanitaria sono tra i primi documenti necessari al Diplomatico appena arrivato in Italia.
Codice Fiscale (C.F.)
Il Codice Fiscale è un codice alfanumerico che garantisce al cittadino l’identificazione verso enti e amministrazioni pubbliche.
Il Codice Fiscale è indispensabile per:
- richiedere la Tessera Sanitaria
- iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale
- attivare le utenze (luce, gas, etc)
- essere assunti come lavoratori dipendenti
- aprire un’attività lavorativa autonoma
- aprire un conto corrente bancario
- effettuare dichiarazione dei redditi
- fatture IVA e ricevute fiscali
- eseguire atti di vendita, d’acquisto, successione e donazione
- registrare atti, richiedere volture catastali, note di trascrizione e iscrizione nei registri immobiliari
- richiedere volture al pubblico registro automobilistico
- presentare domande per autorizzazioni, concessioni, licenze, iscrizione a Camera di Commercio e agli albi professionali, carta d’identità
Dove si richiede:
Il codice fiscale si richiede all’Agenzia delle Entrate dietro presentazione di un documento di riconoscimento valido (per gli stranieri è necessario il passaporto o il permesso di soggiorno).
Nello specifico:
- il Comune attribuisce ai neonati il codice fiscale al momento dell’iscrizione all’Anagrafe
- i Consolati lo attribuiscono ai cittadini italiani residenti all’estero
- le Questure e gli Sportelli Unici per l’Immigrazione (SUI) agli stranieri
Tessera Sanitaria (T.S.)
La Tessera Sanitaria (T.S.) è un tesserino che contiene fondamentalmente il Codice Fiscale e i dati anagrafici del cittadino e la TEAM (Tessera Europea Assicurazione Malattia) è il retro della Tessera Sanitaria.
Questa tessera viene rilasciata ai cittadini (italiani, comunitari e non) residenti in Italia e iscritti al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e dà diritto alle prestazioni sanitarie in Italia e nei Paesi della Comunità Europea.
Il personale di uffici diplomatici o consolari ha diritto all’iscrizione volontaria al SSN, pertanto non è obbligatoria la richiesta della Team.
Dove si richiede:
La Tessera Sanitaria si richiede presso la ASL di residenza. Se il cittadino straniero ha il domicilio in Italia (es. per motivi di lavoro), ma la residenza è all’estero, deve fornire la documentazione che attesti il domicilio, ovvero contratto di affitto e contratto di lavoro (o iscrizione agli studi nel caso degli studenti).
La documentazione da presentare, nel dettaglio, è la seguente:
- Per i cittadini UE: Codice Fiscale + documento di identità valido + contratto di affitto + contratto di lavoro (se il cittadino comunitario soggiorna per un periodo inferiore ai 3 mesi, non ha necessità di iscriversi al SSN, tranne nel caso in cui sia un lavoratore con regolare contratto di lavoro)
- Per i cittadini NON UE: Codice Fiscale + documento di identità valido + contratto di affitto + contratto di lavoro + permesso di soggiorno
- Per il Personale di uffici diplomatici o consolari: codice fiscale + documento di identità valido + contratto di affitto + certificazione della Rappresentanza Diplomatica che attesta l’appartenenza e l’impiego dell’interessato presso la sede diplomatica in questione.
In questo caso è previsto il pagamento di un contributo/tassa annua che varia a seconda del reddito annuale e in base alle condizioni di reciprocità.
L’iscrizione al SSN può essere molto vantaggiosa per alcune visite specialistiche e per chi necessita frequenti accertamenti medici. Il SSN copre infatti i costi più elevati.
Il duplicato della Tessera Sanitaria va richiesto direttamente all’Agenzia delle Entrate o alla ASL di appartenenza.
Per richiedere codice fiscale e tessera sanitaria per i propri familiari la procedura da seguire è la stessa già indicata.
Per dettagli e specifiche è necessario rivolgersi alla propria ASL di zona. Per tutte le informazioni si può contattare il numero 800 030 070.
Per saperne di più:
TEAM
Agenzia delle Entrate
Progetto Tessera Sanitaria