Il cittadino UE ed equiparato UE che vuole iscriversi all’università in Italia deve:
- possedere un titolo di studio con i requisiti minimi necessari
- presentare tutta la documentazione richiesta presso la Segreteria Studenti Stranieri dell’ateneo prescelto.
Di seguito si forniscono delle disposizioni di carattere generale in merito e relative a tutti e tre i cicli di studio del sistema universitario italiano. Si ricorda di verificare sempre e comunque presso la Segreteria Studenti Stranieri dell’ateneo prescelto la documentazione e i requisiti necessari ai fini dell’iscrizione.
Titolo di studio: requisiti minimi
I Ciclo/Ciclo Unico: Il cittadino UE ed equiparato UE può accedere senza restrizioni al sistema universitario italiano se in possesso di un titolo di studio conclusivo di scuola secondaria che:
- sia stato rilasciato da scuole ufficiali del sistema scolastico di origine
- risulti valido nel Paese di origine per l’iscrizione all’università o per accedere a un corso di studio analogo a quello a cui lo studente vuole iscriversi in Italia
- sia stato rilasciato dopo almeno 12 anni di scuola pre-universitaria (primaria e secondaria).
II/III Ciclo: ogni ateneo decide in autonomia l’idoneità e l’equipollenza del titolo di studio conseguito all’estero. Generalmente si richiede:
- titolo o grado accademico di I o II ciclo rilasciato da un’istituzione ufficiale del Paese di origine che consenta l’accesso nel proprio sistema scolastico ai corsi di II o III ciclo
oppure - titolo di studio straniero conseguito presso un’istituzione di Istruzione Superiore non-universitaria unitamente a un diploma di scuola pre-universitaria (primaria e secondaria) rilasciato dopo almeno 12 anni di scolarità globale.
Per l’ammissione ai corsi di 1° e 2° ciclo, alcuni titoli sono soggetti a restrizioni:
- titoli secondari finali conferiti al termine di 10/11 anni di scolarità globale
- titoli accademici di università pontificie in Italia
- titolo statunitense di High School (HSD)
- titoli secondari britannici
- titoli secondari greci –”Apolityrion”
- diplomi secondari delle scuole di confine
- titoli di scuole europee in base alla legge 3/10/1960 n. 102 e 19/05/1965 n. 577
- titoli secondari di scuole straniere operanti in Italia
- titoli finali degli istituti di istruzione secondaria della Repubblica di San Marino
- diploma di Baccalaureato Internazionale (BI)
- titoli di “sezioni italiane” di scuole estere
Risultano utili per il riconoscimento dei titoli accademici:
- “Tran script”: serve per valutare la preparazione di base dello studente e viene rilasciato dall’autorità accademica competente. Consiste in un elenco degli esami sostenuti dallo studente, il voto conseguito per ciascun esame e i crediti (CFU=ECTS) associati a ogni insegnamento.
- Diploma “Supplement”: è un documento redatto in due o più lingue, che riporta le indicazioni relative alle generalità dello studente e al suo percorso di studi, secondo modelli conformi a quelli adottati dai Paesi Europei.
Documentazione
Va presentata presso la Segreteria Studenti Stranieri la seguente documentazione:
- titolo di studio secondo i requisiti sopra elencati
- modulo di iscrizione
- traduzione ufficiale in lingua italiana di tutti i documenti in lingua straniera effettuata da traduttori giurati o non professionisti. Nel secondo caso la traduzione va legalizzata presso la Rappresentanza diplomatico-consolare italiana competente
- legalizzazione del documento ovvero procedura che garantisce l’autenticità dei documenti ufficiali, compreso il titolo di studio. Va richiesta all’autorità competente: se la norma è in vigore nel paese in cui si è conseguito il titolo di studio e prima di richiedere la Dichiarazione di valore in loco alla Rappresentanza diplomatico-consolare italiana
- dichiarazione di valore in loco ovvero documento che fornisce informazioni sullo status giuridico dell’istituzione che ha rilasciato il titolo, sulla durata del corso di studio e sul valore del titolo conseguito all’estero. Va richiesta alla Rappresentanza diplomatico-consolare italiana competente
- due fotografie formato tessera, di cui una autenticata dalla Rappresentanza diplomatico-consolare italiana competente.
Infine è da allegare la seguente documentazione nazionale generica:
– Cittadini UE ed equiparati UE:
- Passaporto o documento di identità valido
- Iscrizione anagrafica, da richiedere al comune dove si intende stabilirsi (DL 6 febbraio 2007, n. 30)
- Tessera TEAM per avere diritto all’assistenza sanitaria
– Cittadini non UE con residenza in Italia:
- è richiesta la stessa documentazione e, in più, regolare permesso di soggiorno.