Non ci sono vaccinazioni obbligatorie per entrare in Italia. Solo alcune categorie di persone devono sottoporsi obbligatoriamente ad alcune vaccinazioni, seguendo il calendario vaccinale. In particolare sono a rischio i bambini e gli adulti appartenenti a tipologie specifiche di lavoratori. Le vaccinazioni vengono somministrate nelle ASL previa prescrizione medica.
Bambini
Sono obbligatorie per tutti i nuovi nati le vaccinazioni contro difterite, tetano, poliomielite, epatite virale B.
- Difterite: il calendario vaccinale, in vigore dal 1999 prevede tre dosi nel primo anno di vita (al 3°, 5° e 12° mese), seguite da due richiami rispettivamente a 5-6 anni, e tra 11 e 15 anni. Ulteriori richiami sono raccomandati a cadenza decennale
- Tetano: il calendario vaccinale è lo stesso della difterite. Il ciclo di base è costituito da tre dosi di vaccino, da praticare entro il primo anno di vita del bambino (al 3°, 5° e 12° mese)
- Poliomielite: con l’introduzione dell’IPV, il calendario vaccinale prevede 3 dosi nel primo anno di vita
- Epatite virale B: nei bambini si somministrano tre dosi di vaccino al 3°, 5° e tra l’11° e il 12° mese di vita. Nei neonati da madre infetta (HBsAg positiva) si somministrano quattro dosi: alla nascita (entro 12-24 ore), al 1°, 2° e 11-12° mese di vita; assieme alla prima dose di vaccino si somministrano al neonato anche le immunoglobuline.
Adulti
- Antitetanica: obbligatoria per gli sportivi affiliati al CONI, i lavoratori agricoli, i metalmeccanici, gli operatori ecologici, gli stradini, i minatori e gli sterratori etc., secondo l’elenco riportato nella Legge del 5 marzo 1963, n. 292
- Antimeningococcica, antitifica, antidiftotetanica, antimorbillo-parotite-rosolia: obbligatorie per tutte le reclute all’atto dell’arruolamento, secondo il Decreto del Ministro della Difesa del 19 febbraio 1997
- Antitifica: le Regioni hanno facoltà di disporre l’esecuzione della vaccinazione per particolari categorie professionali, come stabilito dall’art.93 della legge 388/2000
- Antitubercolare: è obbligatoria per il personale sanitario, gli studenti in medicina, gli allievi infermieri e chiunque operi in ambienti sanitari ad alto rischio di esposizione a ceppi multifarmacoresistenti (art. 93 legge 388/2000)
Per saperne di più:
Ministero della Salute: vaccinazioni
Le vaccinazioni.it
Elenco ASL